MANDURIA (TA) – Paura a Manduria nella notte. Precisamente in zona Uggiano Montefusco, dove abita un poliziotto, assistente capo in servizio al Commissariato della cittadina messapica, bersaglio di un attentato dinamitardo. Intorno alle 2.00 di notte un ordigno di medio potenziale è stato fatto esplodere proprio davanti all abitazione del poliziotto.
Completamente distrutto il portone di ingresso. E non solo. Lo scoppio ha causato, infatti, danni a tutta la parte esterna della struttura, agli infissi e alle mura. Sono saltati in aria, perfino, i vetri delle finestre delle abitazioni vicine. Illese fortunatamente le persone. L’agente di polizia, 50enne, dormiva con la moglie nella camera da letto, situata nella parte più lontana dal punto in cui era stato piazzato l’ordigno.
Per tutta la notte, via delle Piscine dove è avvenuto l’attentato, è stata chiusa al traffico per permettere i rilievi da parte degli investigatori. Sul posto sono intervenuti diversi equipaggi del Commissariato locale, della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica. Sono in corso le indagini per fare luce sui fatti. Nella mattinata, inoltre, il Prefetto di Taranto Claudio Sammartino e il Questore Giuseppe Mangini, hanno convocato una riunione a Manduria con i comandanti di tutte le forze di polizia per fare il punto delle indagini e per stabilire le misure in risposta al grave gesto.
di Alessandra Martellotti