LECCE – Sono stati condannati entrambi in abbreviato, Bonnie e Clyde di San Donaci, presunti scippatori seriali, capaci di ricavare dai loro colpi, in un mese, diverse migliaia di euro.
Armando De Benedittis, 40enne, e Vanessa Leone, 21enne, furono arrestati il 15 ottobre scorso dai carabinieri della Compagnia Campi Salentina nel corso dell’operazione “Argento”, che prende il nome dal colore dell’auto con cui avrebbero messo a segno i colpi e dei capelli delle loro vittime.
Nelle scorse ore il Gup Giovanni Gallo ha inflitto 6 anni e 8 mesi di carcere a lui e 2 anni e 8 mesi a lei.
Diverse le rapine che vengono loro contestate, tutte messi a segno nell’hinterland leccese. Le vittime sarebbero state sempre le stesse: anziane sole seguite fin sotto casa e aggredite.
Le denunce che diedero il via all’inchiesta riconducevano alla stessa matrice: dopo la riscossione dei soldi, il pedinamento delle anziane, a volte fin sotto l’uscio di casa, infine l’aggressione, quasi sempre messa in atto da qualcuno a bordo di un’auto di colore grigio-argento. Un’utilitaria, di medie dimensioni. Tutto perfettamente pianificato. Il bottino si sarebbe aggirato quasi sempre attorno alle 500 euro. La coppia avrebbe agito in genere nell’arco della mattinata, al massimo a mezzogiorno. Ad incastrarli le telecamere a circuito chiuso dei sistemi di video sorveglianza di alcuni istituti postali in provincia di Lecce: a Campi salentina, Trepuzzi e Carmiano.
Ad 8 mesi dall’arresto è arrivata la condanna.
di Monica Serra