Politica

Primo Consiglio con incognita frondisti

LECCE – Mercoledì sarà il primo vero banco di prova per il Sindaco, Paolo Perrone che potrà constatare, numeri alla mano, il livello di malcontento all’interno della sua maggioranza. A soffrire sarebbe un gruppo ristretto di pochi scontenti rimasti fuori dall’esecutivo di Paolo Perrone. Numeri ridotti rispetto alla larga maggioranza sulla quale puo’ contare il primo cittadino. Scontenti che, tuttavia, tenteranno l’imboscata, cercando di compromettere l’elezione di Alfredo Pagliaro del Movimento Regione Salento alla Presidenza del Consiglio.

Ad esprimere la volontà di affidare lo scranno più alto in Consiglio comunale al Movimento Regione Salento, è stato proprio il Sindaco in occasione della conferenza stampa di presentazione della giunta. Insomma la fronda interna vorrebbe mettere in difficoltà il primo cittadino nel giorno più importante dopo la sua rielezione: il primo Consiglio comunale.

Nel gruppo degli scontenti ci sarebbero Lucio Inguscio, rimasto fuori dall’esecutivo per la quota mantovano andata a Gigi Coclite. Ma anche Daniele Montinaro di Grande Lecce. Ma anche Paolo Cairo, de La Puglia prima di tutto, il cui ingresso in giunta è stato sacrificato per la quota rosa. E’ fiducioso Paolo Pagliaro, Presidente del Movimento Regione Salento: “Esagerato parlare di grana. Abbiamo operato con lealtà e senso dell’onore verso il Sindaco e la coalizione di centrodestra tutta. Abbiamo, prosegue, appreso dal primo cittadino che intende proporre la seconda carica in Assise comunale. Ci affidiamo alla sua volontà e aspettiamo serenamente il primo Consiglio comunale”.

Se la fronda interna verrà fuori o i malcontenti rientreranno, lo diranno i numeri di mercoledì prossimo.

di Francesca Pizzolante

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