LECCE – Due imprenditori, attivi nel campo dell’olivicoltura, sono stati denunciati per aver truffato l’Inps. Entrambi rispondono di truffa aggravata in concorso.
Padre e figlio, entrambi leccesi, sono finiti nella rete dei controlli del NIL, il Nucleo Investigativo del Lavoro.
In pratica il figlio, nonostante fosse conosciuto come bracciante agricolo dall’istituto previdenziale, in realtà avrebbe lavorato alle dipendenze del padre.
Lavorava nel laboratorio di famiglia, ma dal 2008 ad oggi, avrebbe percepito indennità varie quali disoccupazione, malattia e assegni per il nucleo familiare, erogate dall’Inps di Lecce.