Politica

Tutti gli uomini (e la donna) del Perrone II

Questi sono i nomi, i volti e le deleghe della giunta del Perrone II che ha visto numeri da capogiro. 64% il consenso ottenuto in campagna elettorale, 40 i giorni trascorsi dalla rielezione e 23 i consiglieri in maggioranza. 9 gli assessori di cui una donna, esterna, con delega di vicesindaco, Carmen Tessitore che siede al posto di Paolo Cairo de la Puglia prima di tutto. In giunta vengono riconfermati Severo Martini all’urbanistica, Attilio Monosi al bilancio in più prende le politiche energetiche, rapporti con le società partecipate, edilizia residenziale pubblica e politiche abitative. Un altro volto noto è quello del mantovaniano Gigi Coclite che dall’annona, ora nelle mani di Luciano Battista di Io Sud, passa al turismo, marketing territoriale, affari generali e contenzioso. Le new entry sono giovani come Alessandro Delli Noci in quota fli al suo esordio politico. A lui Perrone dedica l’apertura della conferenza stampa, ricordando la sua prima volta nella giunta Poli, era il 1998.  Luca Pasqualini per grande Lecce che gestirà la mobilità e il traffico. Prima volta nell’esecutivo anche per Andrea Guido, fra i più suffragati in campagna elettorale. Lui gestirà le politiche ambientali, igiene, protezione civile e randagismo. Una giunta che nasce nel segno del rinnovamento, dice il sindaco, anche generazionale.

 Un ringraziamento poi il sindaco lo rivolge alla Puglia prima di tutto che, essendo l’ultima delle liste a lui collegate in termini di consenso, ha sacrificato l’ingresso di Cairo a favore della donna e a Regione Salento che consegnando quel disco verde a Perrone, gli ha consentito di poter chiudere la squadra di governo. Tutti si sentiranno parte di una grande famiglia, dice loro, allargando l’invito alla pax anche agli scontenti del pdl.

 Nelle mani di Perrone resterà la cultura che fu’ di Massimo Alfarano. Il sindaco non esclude inoltre il conferimento di alcune deleghe ai consiglieri comunali di maggioranza. Con Severo Martini in giunta, Damiano D’Autilia resta a capo della partecipata della provincia. A D’Autilia potrebbe essere riconosciuto il ruolo politico di capogruppo del pdl al comune di Lecce. Ma dietro la riconferma del professionista ad Alba Service c’è quel braccio di ferro fra comune e provincia che Perrone, da vincitore, spiega così.

La giunta di Paolo Perrone ora è ufficiale. Si ricomincia a lavorare con un nuovo esecutivo.

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