Politica

Tagli “Giannuzzi”, terremoto nel Pd e ricorso al Tar sulla delibera

MANDURIA – Terremoto  nel Pd ionico dopo i  tagli  stabiliti dalla Regione all’ospedele  “Giannuzzi”, chiusura del punto nascita incluso. Nel  giro di 24 ore  hanno abbandonato il  partito nell’ordine: un Assessore provinciale  Francesco Massaro, 2 Consiglieri provinciali del versante orientale Bartolo Punzi e Giuseppe Turco, il Segretario di Manduria e i Coordinatori dei due circoli di Manduria insieme alla maggioranza  dei sostenitori  del Pd messapico.

Non è stato un semplice addio. Se ne sono andati sbattendo la porta, denunciando il  ‘colpo di mano’ sui tagli alla sanità. Accusando l’Assessore regionale  al Bilancio Pelillo e l’Assessore provinciale di S. Marzano Giampiero Mancarelli.

L’accusa è  quella di aver contratto in Regione la salvezza di Grottaglie e il sacrificio di Manduria.

Ma non è finita, perché l’’effetto domino’ è arrivato anche a Maruggio ed Avetrana. In quest’ultimo Comune, lasciano il Pd e gli iscritti, tra cui l’ex Sindaco Conte.

I provvedimenti di autosospensione non si contano più. Il Pd del versante orientale si sfascia.

Alla carica anche il Capogruppo in provincia dell’Udc che attacca Vendola e le sue scelte e lancia l’iniziativa di impugnare al Tar la delibera della vergogna.

di Barbara Scardigno

 

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