LECCE – Intanto Giovanni Vantaggiato è stato condotto nella sezione femminile del Carcere di Borgo S. Nicola a Lecce per ragioni di sicurezza. Si cerca di tenerlo lontano dagli altri detenuti, si teme per la sua incolumità. E misure di sicurezza sono state disposte anche per i componenti della sua famiglia.
“Quanto tempo dovrò stare qui?”: è l’unica domanda che il responsabile dell’attentato del 19 maggio scorso ha fatto la scorsa notte all’arrivo nel Carcere di Lecce. L’uomo – riferisce all’Ansa chi ha potuto vederlo – mantiene “un atteggiamento remissivo, passivo”.