MOTTOLA – Sequestro di persona, rapina e l’intenzione, forse, di passare alla violenza sessuale. Una serata spaventosa per una giovane di 27 anni di Mottola, affetta da un ritardo mentale, prima circuita da due uomini, rapinata poi del cellullare, perchè non potesse chiedere aiuto.
Una donna, destinata, probabilmente a subire terribili abusi. Ma il peggio è stato evitato dai carabinieri di una pattuglia in controllo nella zona del cimitero di Mottola.
I militari hanno fermato e arrestato Marcel Motoc, 28 anni e Alexandru Pucà, 23enne, entrambi rumeni, residenti a Taranto.
Ormai chiaro ai carabinieri che si trattava di un sequestro di persona finalizzato, probabilmente, ad una successiva violenza sessuale, i due sono stati portati in carcere. Un anno fa la donna è stata palpeggiata dagli stessi uomini.