TARANTO – Luigi Sportelli rimane Presidente della Camera di Commercio di Taranto. Lo ha deciso il Consiglio di Stato. I giudici amministrativi di Palazzo Spada sono entrati nel merito dei ricorsi decidendo definitivamente e confermando quanto stabilito a metà maggio. Meno di un mese fa, infatti, lo stesso Consiglio di Stato aveva accolto il ricorso presentato dai Consiglieri camerali Emanuele Di Palma, Vito Pietro Chirulli, Vincenzo Cesareo, Giuseppe Cosi e sospeso la sentenza con la quale lo scorso 23 aprile il Tar di Bari aveva estromesso dal Consiglio Sportelli e altri due Consiglieri camerali.
Il provvedimento di sospensione del Consiglio di Stato era giunto proprio alla vigilia della riunione della giunta della Camera di Commercio che avrebbe dovuto decidere la sostituzione di Sportelli col vice Presidente vicario della CdC, Leonardo Giangrande, a seguito dello stop del Tar.
Sportelli era stato, quindi, reintegrato nel suo posto di Presidente della Camera di Commercio di Taranto in attesa del giudizio di merito fissato per il 5 giugno a Roma e che ora si è sciolto positivamente per il vertice dell’ente. Tutta la vicenda aveva preso le mosse da un ricorso presentato dai Consiglieri camerali Roberto Falcone, Gerardo Giovinazzi, Domenico D’Amico e dalla Confederazione nazionale dell’artigianato, sede provinciale di Taranto, contro le modalità di nomina del Consiglio camerale, nomina avvenuta quasi due anni fa. In pratica, i ricorrenti avevano contestato la violazione delle procedure negli apparentamenti fra Confindustria e Confcooperative in vista delle elezioni alla Camera di Commercio di Taranto che veniva da due mandati commissariali.
di Barbara Scardigno