LECCE (di M.Cassone) – Continua il sorprendente cammino nel Girone C del Campionato di Lega Pro della Virtus Francavilla del presidente Antonio Magrì. Un modello di calcio virtuoso che ha portato alla ribalta nazionale il comune di Francavilla Fontana.
Una storia affascinante che parte nel 2011 quando Antonio Magrì fonda la G.S.D Virtus Francavilla, nata da A.S.D. Imperial Francavilla, che militava nel campionato di Seconda Categoria e l’U.S. Erchie, che giocava in Prima Categoria. Già nel primo anno la neonata società che milita nel campionato di Prima Categoria gir. C. si piazza al 2° posto perdendo lo spareggio promozione contro il Cellino San Marco. Vince però la finale playoff contro il Boys Mesagne e viene ripescata nel campionato di Promozione pugliese gir. B. Nella stagione 2012/2013 conclude il campionato di Promozione al 2° posto e viene ripescata nel campionato di Eccellenza pugliese. Nel campionato successivo, 2013/2014, la Virtus Francavilla conclude la stagione al settimo posto.
Nel 2014 avviene un’altra fusione, Magrì guarda lontano e vuole regalare al suo paese il calcio che conta; la sua G.S.D. Virtus Francavilla Calcio e l’A.S.D. Francavilla Calcio 1946 del Presidente Tonino Donatiello si uniscono e danno vita al grande progetto dell’U.S.D. Virtus Francavilla Calcio. Con Antonio Magrì al timone e Tonino Donatiello nelle vesti di direttore generale della nuova realtà si comincia a sognare. Il Presidente scopritore di talenti chiama, per guidare la squadra in eccellenza, Antonio Calabro reduce dal campionato vinto a Gallipoli e Stefano Trinchera come Direttore Sportivo. È un anno pazzesco dal punto di vista del gioco, dei risultati e di una storia che inizia a diventare importante: è l’anno del Triplete, la squadra vince il Campionato di Eccellenza Pugliese, la Coppa Italia Regionale e la Coppa Italia Nazionale di Categoria. E si vola tra i dilettanti: è il 2015-16. Calabro guida la formazione tra i professionisti vincendo il Girone H del campionato nazionale dilettanti.
Sembra una favola ma è realtà, perché nella sua prima apparizione tra i professionisti, e con l’obiettivo dichiarato di una tranquilla salvezza, la Virtus Francavilla di Magrì stupisce tutti: in 28 gare colleziona 48 punti e viaggia al 5° posto del Girone C del Campionato di Lega Pro dietro a Juve Stabia, Matera, Lecce e Foggia. Un ruolino di marcia impressionante per una neopromossa: 14 vittorie, 6 pareggi, 8 sconfitte, con 37 gol fatti e 31 subiti.
Domenica scorsa allo stadio Giovanni Paolo II di Francavilla, gremito di passione, calore e colore, è accaduto quello che nessuno mai poteva pensare che potesse accadere fino a pochi anni fa, quando la squadra giocava in Eccellenza. I ragazzi di Calabro ricevono il Lecce lanciato verso la promozione e vincono per 2-1 proiettandosi oltre ogni ragionevole sogno che ormai è diventato realtà: i playoff sono vicini e laddove si pensava ad una tranquilla salvezza, oggi si può sognare addirittura la serie B.
Continuando a volare sulle ali dell’entusiasmo, supportato dalla buona gestione e dalla capacità di Magrì, e viaggiando su basi solide quali Calabro e Trinchera, la realtà francavillese potrebbe calcare le orme di altri piccoli centri che ora sono nell’olimpo del calcio nazionale: tipo Chievo e Sassuolo su tutte. D’altronde la storia del futuro aspetta soltanto di essere scritta.
