ALESSANDRIA – 30 anni di reclusione: è la pena invocata dal Pubblico Ministero per Giovanni Vincenti, ostunese imputato (insieme alla moglie) per la morte di tre vigili del fuoco nel novembre 2019.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la coppia pianificò a tavolino l’esposione di alcune bombole nella cascina di proprietà in provincia di Alessandria, per intascare soldi dall’assicurazione. I tre vigili del fuoco, intervenuti per domare le fiamme, trovarono la morte.
Fu lo stesso Vincenti, nei giorni successivi, a confessare il piano architettato con la moglie.