BARI – Dal primo gennaio, 200 famiglie rimarranno senza lavoro. Sono gli operatori dell’azienda Puglia life, fornitrice delle bombole di ossigeno a domicilio per i pugliesi che, soprattutto in tempo di covid, ne hanno bisogno. La gara d’appalto per il rinnovo delle forniture in tutta la Puglia, ha visto vincitrici due aziende nazionali. Ma – dicono i lavoratori che oggi hanno protestato dinnanzi alla Presidenza della Regione Puglia – senza l’inserimento della clausola sociale il personale perderà il lavoro. “La clausola sociale è prevista nelle gare della Regione bandite da Innovapuglia – dicono – per questo chiediamo al governatore Emiliano un tavolo tecnico per trovare una soluzione che non lasci a casa tanti lavoratori, con altrettante famiglie, soprattutto in un periodo così drammatico anche dal punto di vista economico”.