ROMA – Settimanalmente Governo e Regioni continuano a fare il punto della situazione sull’andamento territoriale dei contagi da Covid 19. I tre colori (con annesse specifiche restrizioni) in queste ore sono stati rimessi in discussione, ma la Puglia resta arancione.
Il trend,sembra migliorare, ma non è certo questo il momento di abbassare la guardia.
Intanto , a Palazzo Chigi, il premier Conte e i capi delegazione della forze di maggioranza, lavorano al nuovo Dpcm, che dal 4 dicembre sostituirà quello attualmente in vigore. Sul tavolo le nuove misure anti-Covid da adottare e che scandiranno le festività natalizie durante le quali non si intende in alcun modo vanificare gli sforzi fatti fino ad ora.
“Sono riuniti con noi anche i tecnici, stiamo valutando la curva epidemiologica” ha intanto detto il premier intervenendo all’evento ‘Generazione Energia’. Al momento sono due le novità già emerse:: gli impianti sciistici non riapiranno durante le feste, così come il coprifuoco dovrebbe restare alle 22 anche la vigilia di Natale.
Boccia, su questo fronte, sdrammatizza: «Anche Gesù bambino dovrà adattarsi all’emergenza Covid -dice- e non sarebbe un’eresia farlo nascere due ore prima». Sembra sfumare quindi l’ipotesi di allungamento del coprifuoco, paventata per vigilia, Natale e l’ultimo dell’anno.
Il timore di una terza ondata a gennaio spinge ad essere categorici.