SALENTO- “La Cassazione dice NO alla proroga delle concessioni demaniali. A pochi giorni dalla scadenza –si legge in una nota di Mauro della Valle Presidente di Federbalneari -della maggior parte delle concessioni, arriva uno sciame di sentenze che umiliano l’intero parlamento italiano e vari Governi di colori politici diversi. Un comparto allo sbando, un clima di grande tensione e un grande circo mediatico messo in piedi e avvelenato che di fatto ha generato indignazione e forti delusioni verso 30 mila famiglie balneari italiane, protagoniste di una difficile quanto unica stagione estiva dilaniata da una pandemia che ha dato il colpo di grazia per i prossimi anni. Ora non c’è più tempo. Questo “chiasso”, deve finire. La politica deve mettere mano ad una problematica la cui gestione è stata incomprensibilmente rimandata. Un appello al senso di responsabilità attraverso un immediato e serio atto politico che coinvolga la disponibilità dell’Europa a mettere fine a questa “tortura psicologica””.