LECCE – Eccoli, finalmente. Luca Paganini e Marcin Listkowski si presentano ai loro nuovi tifosi, alla loro nuova piazza, quella giallorossa, e al Salento intero. Con un solo obiettivo: fare bene nel Leee e diventare importanti per la squadra di Eugenio Corini.
Per Paganini una vita nel Frosinone ecco il Lecce, una scelta fortemente voluta. L’esterno d’attacco è arrivato nel Salento da svincolato, dopo ben nove stagioni nel club ciociaro, con un prestito al Fondi nel mezzo. Classe ’93 e tanta voglia di giallosso.
“Questa per me è un’esperienza nuova e ho voglia di fare bene. Si tratta di un progetto nuovo. La squadra si sta costruendo. Sono stato molto felice di essere qui, sono stracontento, non vedo l’ora di iniziare”.
Il ruolo nel 4-3-3 di Eugenio Corini non è un problema: “Sono multiruolo. Con il mister troveremo la quadra giusta, mi adatto a tutto e ho fatto più ruoli. Mi vedo bene mezzala, ma posso fare anche l’ala offensiva. In passato mi sono trovato senza problemi, in caso di necessità, a fare il terzino e la punta centrale. L’idea di essere riscoperto terzino come ha fatto Zeman con Cassetti non mi dispiace, sceglierà l’allenatore”.
Il Frosinone ormai fa parte del passato: “Ora sono un giocatore del Lecce e sono pronto a metterla dietro la mia vecchia esperienza. Guardo al presente”.
Sarà un campionato molto duro: “Sarà una serie B difficile e mai scontata. Campionato lunghissimo. Sappiamo che ci saranno alti bassi. Bisogna mantenere i nervi saldi”.
Il centrocampista centrale Listkowski, 22 anni, può ricoprire anche il ruolo di trequartista, ala sinistra e seconda punta. Nella scorsa stagione e con la maglia del Pogon Stettino ha collezionato 32 presenze e 2 reti. Si presenta così: “Ho avuto un’impressione molto positiva. A Lecce mi sono sentito subito a casa. Ho avuto un buon approccio con la squadra e con il tecnico. Il mio calciatore preferito è Totti. La lingua non è problema e vuole impararla. Conosco il campionato italiano”.
È un ragazzo di poche parole, sulla posizione in campo risponde così: “Preferisco parlare di meno e fare i fatti. Voglio accontentare la squadra e tifosi. Boniek? Lo conosco bene: ha giocato qui a Lecce ed in Polonia è un riferimento, so che mi segue e lo ringrazio per gli attestati di stima che ha espresso nei miei confronti. Lo so che mi segue e segue anche altri calciatori giovani. Voglio andare avanti per il meglio. Il 4-3-3? Ho giocato con questo modulo, ma posso giocare in qualsiasi ruolo. Deciderà il mister. Ho sempre seguito il calcio italiano. Poi ho avuto ottime recensioni dello stesso da Walukiewicz del Cagliari e da Dziczek, che lo scorso anno ha giocato proprio in serie B con la Salernitana”.
La Nazionale polacca resta il suo obiettivo: “Fare bene al Lecce per giocare in Nazionale”.
C.Tommasi
https://www.youtube.com/watch?v=OchKfb505JE
