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Lecce, torna Chevanton. I big giallorossi blindati, ma non troppo. Liverani, staff a metà

LECCE – (di Tonio De Giorgi) In qualità di responsabile dell’area tecnica l’occhio è ovunque. Così Pantaleo Corvino aggiunge un tassello alla composizione dei quadri del settore giovanile: si tratta di Javier Chevanton che entra a far parte dell’organico della Primavera in qualità di collaboratore tecnico. L’attaccante fu scovato da Corvino in Uruguay e portato in giallorosso insieme al connazionale Giacomazzi, entrambi ormai salentini a tutti gli effetti. Corvino segue con attenzione gli sviluppi del mercato  e le richieste, concrete, che potrebbero giungere per i pezzi pregiati della propria squadra. Corvino potrebbe ritrovarsi senza la spina dorsale della squadra. Gabriel, Petriccione Mancosu e Falco restano obiettivi nel mirino di squadre della Serie A. Il direttore sportivo giallorosso ha dichiarato che non sono pervenute, almeno nei giorni scorsi, richieste ufficiali per questi giocatori. Qualche contatto, però, l’avrà sicuramente avuto. Si tratta di calciatori che in Serie B farebbero del Lecce una squadra di primissima fascia. Ma Corvino non si strapperebbe certamente le vesti se dovessero partire , convinto tuttavia di fare cassa dalle loro cessioni e soprattutto plusvalenza. Nella passata stagione Gabriel arrivò da svincolato dopo l’annata al Perugia. Petriccione, due anni fa, fu pescato dal fallimento del Bari; per Falco, invece, il Lecce dovrà riconoscere un bonus al Bologna. Mancosu, invece, è l’unico reduce della Serie C, portato in giallorosso a parametro zero da Meluso. Corvino è comunque pronto a correre ai ripari se dovessero partire i suddetti calciatori. A Petriccione sembra interessata soprattutto l’Udinese, una destinazione che sarebbe gradita al calciatore poiché si riavvicinberebbe a casa essendo friulano. A Mancosu e Falco potrebbe fare un pensierino il Parma di Liverani (il tecnico è stato ufficializzato venerdì dalla società emiliana). A Falco potrebbe pensare anche il Sassuolo o lo stesso Genoa. Il Lecce tuttavia non fretta e necessità di vendere. I calciatori che saranno richiesti partiranno soltanto al prezzo richiesto dal Lecce. L’organico attuale avrebbe bisogno di pochi ritocchi. Corvino guarda con occhio particolare ai mercati esteri dove è possibile contenere i costi e acquistare giocatori di pari qualità, se non superiore, che in Italia hanno un costo esoso. Altro obiettivo dichiarato dalla società del presidente Saverio Sticchi Damiani è quello di fare della rosa leccese un proprio patrimonio senza legami o vincoli onerosi con altre società. Si opera, pertanto, in questa direzione come conferma l’ingaggio del centrocampista polacco Listkowski, 22 anni, monitorato da tempo da Corvino e portato in giallorosso con un contrato di cinque anni. Nelle prossime ore, intanto, dovrebbe sciogliersi il nodo legato ad alcuni collaboratori di Liverani che il Lecce non ha esonerato. La società leccese attende una mossa dal Parma per liberare Manuel Coppola, vice di Liverani; Fabellini, che svolge la funzione di “tattico”; il preparator atletico Cantarelli e Bulfoni, che si dedica al recupero degli infortunati.

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