LECCE – Alla sfilata non potrà assistere nessuno, ai preparativi invece per il momento sì. Per il defilé della maison francese Dior che si terrà il prossimo 22 luglio in Piazza Duomo a Lecce, sono state già installate le prime luminarie: una galleria, lungo i lati della piazza, che conduce visivamente al portone d’ingresso del Duomo, senza oscurarne la bellezza, come raccomandato dall’arcivescovo Michele Seccia. Su una delle installazioni si legge: “La differenza della donna sono millenni di assenza dalla storia”.
Si lavora di gran lena per l’evento a porte chiuse che celebrerà l’alta moda e il Salento insieme e che potrà essere seguito in diretta sui canali social della casa d’alta moda.
Presto al centro della piazza dovrebbe spuntare una grande cassarmonica: ad esibirsi sarà l’orchestra della Taranta. Tutt’intorno, poi, ci saranno le modelle, pronte a sfoggiare gli abiti della maison parigina rivisitati con dei richiami alle tradizioni e alla cultura locali.
L’organizzazione ha richiesto la discesa in campo di più di 100 maestranze del posto.
In una conferenza stampa digitale è avvenuto il lancio dell’evento, con un video in cui la direttrice creativa Maria Grazia Chiuri ha raccontato tutte le sfumature del territorio che l’evento ingloberà e celebrerà. Bocche cucite, però, sui dettagli: l’effetto sorpresa deve essere garantito.
L’evento durerà 25 minuti: una sfilata che, nel rispetto delle norme anticontagio, non potrà essere ammirata a pochi metri dalla passerella, ma che sarà trasmessa in diretta in tutto il mondo, perfettamente calata nella location scelta quest’anno.