MELENDUGNO – Dopo il ritrovamento di un piede in avanzato stato di decomposizione sono partite indagini e ricerche lungo la scogliera di Roca li Posti, marina di Melendugno. Un sabato mattina movimentato nella zona chiamata Porto, dove sono arrivati un elicottero, i sommozzatori dei vigili del fuoco, una motovedetta della Capitaneria e i carabinieri di Melendugno e Lecce che stanno coordinando le indagini. Si cerca in mare un corpo, o altri resti umani, ossa come quelle recuperate qualche giorno fa sugli scogli, per caso, avvistate da un bagnante.
Ma i sommozzatori sono intervenuti per un’altra segnalazione: un sacco di plastica chiuso e depositato sul fondale segnalato dai bagnanti. All’interno delle ossa che, proprio per il ritrovamento delle scorse ore si temeva fossero resti umani. Nel pomeriggio la certezza: quelle ossa appartengono ad un animale (o un bue o un cavallo). Il sacco è stato recuperato e portato a riva dai sommozzatori. Operazioni sotto gli occhi di decine e decine di persone. La zona è infatti una delle più caratteristiche e apprezzate di tutta la marina.