CALIMERA – Lo hanno seguito e atteso in strada, per poi ricordargli a suon di pugni il presunto debito maturato con uno dei suoi aggressori. A Calimera due fratelli sono stati arrestati dai carabinieri della locale stazione per aver pestato un imprenditore del posto. Uno dei due rivendicava la cifra di 700 euro mai percepita per una settimana di prova al lavoro svolta a marzo.
A finire nei guai, colti in flagranza di reato, i fratelli Cosimo e Diego Tommasi, rispettivamente di 24 e 21 anni.
Sono ritenuti responsabili del reato di tentata estorsione, lesione personale e atti persecutori ai danni di un concittadino. Venerdì sera l’ultima aggressione, sia verbale che fisica, con minacce e botte, in pieno centro, nei pressi di piazza del Sole, davanti a diversi testimoni. Entrambi sono stati arrestati e ora sono in carcere.