NOHA – Il 14 novembre 2019, nelle campagne di Noha, un colpo di pistola colpì in pieno volto Giovanni Gugliersi, 27enne incensurato di Galatina. A esploderlo, un 37enne, Antonio Baglivo. La vittima si salvò per miracolo: il proiettile gli distrusse il cavo orale e i denti, per poi conficcarsi in una vertebra cervicale. Oggi Baglivo è stato condannato a dodici anni e 8 mesi di reclusione, nel processo celebrato con rito abbreviato. Il pm Santacatterina aveva chiesto una pena di 10 anni.
“Volevo solo spaventarlo, il colpo è partito per sbaglio”. Così, in lacrime, l’agricoltore Antonio Baglivo, durante l’udienza di convalida dell’arresto, diede la sua versione dei fatti. Tutto sarebbe avvenuto al culmine di una lite per la compravendita di un cavallo.