Il Comitato Tecnico Scientifico ha approvato la modifica al Protocollo sanitario che consentirà in caso di una positività al Covid-19 dopo l’inizio del campionato, di mandare in isolamento solo il calciatore contagiato dal virus e non ci sarà più l’obbligo per l’intera squadra di andare in quarantena.
Per fare ciò però sarà necessario sottoporre l’intero gruppo ad un tampone a risposta rapida quattro ore prima della gara successiva al rilevamento del contagiato, ed è un test che sta per essere validato, si ottiene sulla saliva con esito dopo dieci minuti.
C’è una postilla però che dice che in questo caso però l’intero gruppo andrebbe in ritiro, per due settimane, ed uscirebbe solo per le gare.
In questo modo si riducono al lumicino le possibilità di un altro stop del campionato e dunque delle ipotesi Playoff e Playout e del tanto discusso algoritmo.
Se c’è cauto ottimismo su questo versante però bisogna fare in fretta su quello altrettanto delicato dei contratti e dei prestiti in scadenza il 30 giugno.
In questo si prova a differire tutto alla fine di agosto per evitare il caos al 30 giugno e Figc, Leghe e AIC avrebbero trovato nelle scorse ore l’intesa per favorire la soluzione del problema.
È stato creato un modulo che sarà necessario far firmare alle società ed ai calciatori per semplificare tanti punti che potrebbero diventare invalicabili per la complessità dei contratti. Questo servirà per integrare tutti gli accordi in essere ma tutto dovrà essere discusso tra le parti.
Questo è il ponte creato per evitare che vengano costruiti muri tra le parti che comunque dovranno usare lo zelo del buon padre di famiglia per terminare questo torneo, già di per sé discutibile, con le stesse rose in essere prima dello stop per il Covid-19.
Accordi singoli però, nonostante ciò, serviranno perché si tocca anche il portafoglio dei calciatori e dunque i loro ricavi ma a questo punto è prevedibile la massima collaborazione.
La giostra che ha iniziato a girare, con il pareggio a reti bianche tra Juventus e Milan che ha decretato l’approdo dei bianconeri in finale di Coppa Italia in virtù del risultato di 1 a 1 dell’andata, difficilmente fermerà o frenerà la sua corsa. Si va dritti verso il 2 agosto e di questa stagione 2019-20 ci sarà tanto da raccontare anche nei prossimi anni.
M.C.
