CASTIGLIONE- Non solo il medico di base va in pensione, ma il collega che lo sostituisce riceve su appuntamento solo una volta a Castiglione, ossia il mercoledì, mentre i giorni restanti ad Andrano. Tempo fa -dice un cittadino- c’era chi prometteva l’attivazione di un servizio navetta, proprio per trasportare i pazienti nel secondo comune, ma ad oggi di quel progetto nemmeno l’ombra.
“La medicina di gruppo integrata funziona nei grandi agglomerati -continua- in cui un anziano può prendere un autobus e raggiungere il centro medico. Ma nei nostri paesi un anziano se non c’è un medico non si cura. Il nostro servizio di prossimità va salvaguardato. La cronicità non sempre cammina. Ci sono anche i pazienti non trasportabili, sempre di più, ma ad oggi, la grande casa della salute per loro non è la risposta giusta”.
L’altra soluzione, magari, sarebbe di sollecitare il medico ad aprire tre volte la settimana a Castiglione. Ma anche questo scenario sembra impossibile da poter concretizzare.