LECCE-Continuano i controlli della Polizia locale di Lecce per il rispetto delle prescrizioni anti COVID-19. In tutto in giornata sono state acquisite 160 autocertificazioni e comminate 9 sanzioni per ingiustificato spostamento: si tratta di un uomo fermato in via Adriatica di ritorno da Spiaggiabella; un altro che si intratteneva in un parco cittadino, due giovani residenti a Novoli diretti a casa di un’amica in zona Stadio; una coppia, lui di Carpignano Salentino, lei di Villa Convento, avvistati in città in mattinata e verbalizzati nel primo pomeriggio, una giovane coppia di ritorno da Torre Chianca priva di plausibile giustificazione.
Infine una donna è stata verbalizzata in seguito ad un intervento su segnalazione dell’occupazione abusiva di un alloggio comunale, che le ha procurato anche il deferimento alla autorità giudiziaria.
Inoltre in mattinata gli agenti hanno denunciato due operai e un geometra per “combustione illecita di rifiuti speciali”. La segnalazione di fumo nero è arrivata in mattinata alla centrale operativa di Viale Rossini da un residente nella zona della S.P. Lecce – Novoli, in località Villa Convento. La pattuglia giunta sul posto ha accertato la presenza dei tre uomini, nell’area retrostante un’impresa di costruzioni, intenti a bruciare mucchi di sfalci di potatura, pallet, attrezzature e manufatti cementizi dismessi, legname con parti metalliche e tubi in plastica.