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“La vostra parente è stata ricoverata”: non era lei

SOLETO- Per due giorni chiamano in ospedale e chiedono informazioni sullo stato di salute della nonna sbagliata. E’ incredibilmente accaduto ad una famiglia di Soleto che è incappata in una storia assurda. A raccontarcela è Rossella, la nipote di una donna ospite della Residenza Socio Assistenziale di Soleto. Sabato i parenti della nonnina riescono a mettersi in contatto con un medico che opera nella struttura e che comunica loro il ricovero della parente in ospedale. Da lì il tentativo di capire, in primis dove fosse la donna, e poi prendere informazioni sul suo stato di salute. Domenica a loro viene comunicato che la signora è , purtroppo in gravi condizioni. Sarà solo nella giornata di lunedì, dopo la chiamata in reparto che un medico si accorge dell’errore. La donna ricoverata ha un nome differente. La loro nonnina è ancora in struttura.

Ciò che preoccupa i parenti è che lo scambio di identità, potrebbe costare carissimo. Quale terapia è stata somministrata in queste ore alle due donne? Per non pensare che se fosse accaduto il peggio, prima di accorgersi dell’errore, forse, una famiglia avrebbe pianto e seppellito la nonna e la madre di qualcun’altro, ignaro delle reali condizioni della propria cara.

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