SALENTO- I casi accertati di Coronavirus nel Salento aumentano, così come mostra la mappa dei contagi diffusa nel bollettino quotidiano della Regione Puglia aggiornato alle 18 di ieri. I dati più allarmanti riguardano gli operatori sanitari: 25 al momento i contagiati e centinaia quelli sottoposti a tamponi, come conferma la Asl di Lecce: 12 casi nell’ospedale di Copertino, 7 al Vito Fazzi, 3 al Distretto di Lecce, 3 nell’ospedale di Gallipoli. Tra i medici, c’è anche il direttore di Chirurgia toracica del Vito Fazzi. In isolamento anche personale di Ortopedia e Radioterapia.
A Cavallino si registra in queste ore il primo caso: si tratta di una donna. A comunicarlo è stato il sindaco Bruno Ciccarese sulla pagina Fb del comune.
E’ Copertino il comune più colpito, avendo subito le ripercussioni delle infezioni tra i sanitari dopo la positività di un anestesista, seguito da Lecce città, dove i contagi sono arrivati a 30. Nel comune di Calimera c’è un unico caso positivo: si tratta però di una donna da tempo in ospedale che ha contratto l’infezione probabilmente durante il ricovero. Salgono i casi anche a Soleto, tra pazienti e operatori della rsa Le Fontanelle, dove un’ospite di Serrano è deceduta nei giorni scorsi. Non è positivo l’uomo di 85 anni di Merine sottoposto al tampone e rimandato a casa. Sotto osservazione la moglie di 81 anni. Secondo caso positivo anche a Castrì di Lecce: si tratta della collega dell’operatrice del call center risultata contagiata qualche giorno fa e con la quale condivideva il tragitto per andare a lavoro.
Positivo un uomo di Cursi che effettuava dialisi in un centro privato convenzionato nel comune idruntino ma non residente lì.