BRINDISI- Non si registra più solo un caso di Coronavirus sulla nave San Giusto, ma anche sulla nave San Giorgio della Marina militare italiana, entrambe ormeggiate presso la base di Brindisi: entrambi gli equipaggi sono in quarantena. Molti sono leccesi, costretti a stare a casa.
La conferma arriva dallo Stato maggiore della Marina. Sono circa 300 i militari presenti sulle due navi che dovranno osservare un periodo di isolamento domiciliare o nelle loro abitazioni o presso strutture militari. Le due navi, a bordo delle quali ora non c’è nessuno, resteranno ormeggiate in porto a Brindisi vigilate dal personale della Stazione Navale che ne manterrà lo stato di efficienza.
Sulla prima nave, un militare dell’Esercito, in temporaneo imbarco, è risultato positivo dopo il rientro dell’imbarcazione, il 9 marzo scorso, in seguito ad una breve missione. Il militare, ora ricoverato al Perrino di Brindisi, ha iniziato ad avvertire i sintomi, con un riscontro ottenuto tramite il tampone. Il sottufficiale ha informato il comando del contagio. Tutti i 120 colleghi, compresi quelli che erano a bordo e anche quelli in temporaneo imbarco perché provenienti da altre navi o dal Battaglione San Marco e dall’Esercito, sono stai collocati in quarantena: la Marina ha infatti deciso di adottare provvedimenti molto restrittivi, considerando ogni singolo membro come potenziale stretto contatto.