Politica

Il sindaco di Uggiano Piconese nominato nuovo subcommissario Arif. Opposizione: “Scandalo”

BARI-Salvatore Piconese, sindaco di Uggiano La Chiesa e coordinatore provinciale di Lecce di Art.1- Mdp, è stato nominato subcommissario dell’Arif, l’Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali, al posto di Francesco Ferraro, ex sindaco di Acquarica del Capo.

Le Commissioni II e IV in seduta congiunta, presieduta da Filippo Caracciolo e Donato Pentassuglia, hanno espresso pare favorevole a maggioranza, con il voto contrario dei consiglieri Damascelli (FI), Perrini (FdI), Rosa Barone e Marco Galante (M5S), relativamente alla delibera della Giunta regionale che prevede la nomina a seguito dell’indisponibilità di Ferraro a ricoprire l’incarico, acquisita il 25 febbraio scorso. L’incarico del neo sub Commissario avrà durata coincidente a quella del Commissario Gennaro Ranieri.
Il consigliere regionale Domenico Damascelli ha sollevato dubbi di incompatibilità o inconferibilità dell’incarico a Piconese, in considerazione della sua carica a sindaco di Uggiano la Chiesa e di coordinatore provinciale di Lecce di Art.1- Mdp, chiedendo alle Commissioni di acquisire nel merito il parere dell’anticorruzione. Trattandosi di una presa d’atto da parte delle Commissioni competenti, si è ritenuto procedere al voto.

All’attacco i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Erio Congedo, Giannicola De Leonardis, Luigi Manca, Renato Perrini, Francesco Ventola e il capogruppo Ignazio Zullo: “La poltronite di Emiliano è più forte di qualsiasi virus. Da oggi sono sospese tutte le attività regionali tranne quella delle nomine. Quella avvenuta oggi del sub commissario ARIF, poi, è la conferma di come Michele Emiliano utilizzi le poltrone solo per ottenere consenso elettorale. Un mercato delle vacche teso a premiare ora questa forza politica ora un’altra solo per accaparrare voti in vista delle Regionali. La nomina di Salvatore Piconese, infatti, è una forzatura senza precedenti e decisamente scandalosa, perché noi siamo convinti che non abbia neppure i requisiti per ricoprire l’incarico: è sindaco di Uggiano la Chiesa ed è segretario provinciale di Lecce di Art.1, ex segretario del Pd. Ci sono norme come quelle che sono previste nella Legge Severino e nell’Anticorruzione che vietano il ricoprire altri incarichi pubblici e politici. Ma in questo caso la nomina è così in odore di mercimonio elettorale da essere fatta a un politico che non ha nessuna esperienza nel settore Agricoltura: è un libero professionista con laurea in Scienze Politiche. Il colmo dei colmi, la vergogna delle vergogne, è stato che per raggiungere l’obiettivo il presidente Emiliano ha imposto ai suoi sodali che si tenesse la congiunta della seconda e quarta Commissione – addirittura nell’Aula consiliare per assicurare la distanza prevista dal DPCM sul coronavirus – mentre tutte le altre Commissioni sono state rinviate”.

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