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Coronavirus, a Otranto e Andrano i sindaci firmano le ordinanze per 5 cittadini: “Restate a casa”

OTRANTO/ANDRANO- Su indicazione della Asl, i sindaci di Otranto e di Andrano hanno firmato nelle scorse ore le prime ordinanze con le quali si obbligano alcuni cittadini alla permanenza domiciliare fiduciaria per due settimane, in quanto soggetti transitati da zone che rientrano in quelle focolaio del Coronavirus.

La decisione riguarda, in particolare, un cittadino otrantino, rientrato dalla Cina e per il quale il 21 febbraio scorso, alla stazione di Lecce, è stato controllato il treno proveniente da Roma. Il giovane, che era in Asia per motivi di lavoro, aveva già comunicato al Comune di essere disponibile all’autoisolamento, poi disposto formalmente dal sindaco Pierpaolo Cariddi in seguito alla comunicazione giunta dal Dipartimento di Prevenzione della Asl.

Stesso copione per Andrano: domenica, si era diffusa la notizia di una famiglia presente nella frazione di Castiglione proveniente dal Lodigiano. Visto il grande allarmismo sociale, il sindaco era stato costretto a rimarcare che proveniva da un comune non rientrante negli undici della zona rossa.  In seguito alle nuove disposizioni regionali, che hanno recepito quelle nazionali, però, lo scenario è cambiato: “è stata effettuata – si legge nell’ordinanza sindacale – un’indagine epidemiologica da cui è emerso che la stessa (famiglia, ndr) ha transitato e frequentato, nel periodo compreso tra l’1 febbraio 2020 e il 21 febbraio 2020 (giorno in cui è giunta in paese, ndr), un Comune compreso nella zona soggetta alla permanenza fiduciaria con sorveglianza attiva, come indicato nell’ordinanza del Ministero della Salute n.2180 del 21/02/2020 e nell’art.2 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23/02/2020″.

Sia nel caso di Otranto che in quello di Andrano,  dunque, è stato disposto che i cittadini restino nella propria dimora con la sorveglianza attiva da parte del Servizio Igiene e Sanità Pubblica, per la durata di 14 giorni e comunque fino al rilascio dell’attestato di superamento del periodo di quarantena. L’allontanamento dal domicilio è sanzionato con la denuncia all’autorità giudiziaria per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.

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