BARI- E’ già stato annullato dai turisti stranieri il 20% delle prenotazioni negli agriturismi in Puglia per il periodo estivo e si registra una sostanziale stasi delle richieste per Pasqua, a causa dei timori legati al coronavirus che stanno colpendo un settore che registra in Puglia una crescita a due cifre con il 16,5%.
“Molte agenzie e tour operator hanno chiesto di modificare le politiche di cancellazione con possibilità di rimborsi – spiega Filippo De Miccolis, presidente di Terranostra Puglia – per cancellazioni conseguenti a Coronavirus. Al momento il maggior numero di disdette e il sostanziale rallentamento delle prenotazioni giungono da turisti di Germania, Francia, Est Europa e stiamo registrando i primi segnali di preoccupazione negli Stati Uniti che rappresenta per la Puglia un mercato di grandissimo interesse e che solo ora inizia a dare rilevanza al Cporonavirus. Per il periodo di Pasqua tutto tace, le prenotazioni dall’estero risultano azzerate”.