LECCE- Quello che resta dei quattro pulmini dei tifosi leccesi a cui in tarda mattinata è stata tesa un’imboscata in piena regola: vetri sfondati, un mezzo dato alle fiamme e una domenica di sport trasformata in una pagina di cronaca nera. Di certo nessuno si attendeva un agguato di questo tipo, non su una strada secondaria bensì sull’autostrada A16 Napoli-Canosa, all’altezza di Cerignola (Foggia).
Qui le immagini e i video subito dopo l’accaduto:
Erano appena transitati dei grandi pullman di tifosi, in viaggio per la trasferta di Roma mentre la colonna dei pulmini è stata all’improvviso fermata e accerchiata da circa duecento persone. Momenti di terrore quelli vissuti a bordo: c’erano anche adolescenti e bambini. Secondo la ricostruzione, ad agire è stato un gruppo di ultras del Bari che stava andando in trasferta a Castellammare di Stabia per il match contro la Cavese.
Un’azione fulminea con tanto di spranghe in ferro e bottiglie di vetro, stando alle testimonianze dei presenti: i quattro pullman sui quali viaggiavano i biancorossi avrebbero sbarrato la strada ai salentini. Da lì si sarebbero innescati gli scontri. Infranti i parabrezza di tre auto, sfondate tre navette, una completamente bruciata. Sono intervenuti i vigili del fuoco per domare gli incendi. Non risultano feriti gravi, ma solo contusi.
Si sarebbe trattato di un vero e proprio «agguato premeditato» , è quanto hanno sostenuto i tifosi giallorossi ascoltati dagli inquirenti.
Al momento dell’accaduto dopo mezzogiorno, un tratto autostradale è stato chiuso tra Cerignola Ovest e Candela, in direzione Napoli, e poi è stato riaperto.
Indagini sono in corso da parte della polizia stradale.
https://www.youtube.com/watch?v=CR8viUHRvfs
