LECCE – La revisione delle microzone censuarie di Lecce: è questo che hanno chiesto, tramite una mozione urgente, i consiglieri di Palazzo Carafa Antonio Rotundo, Saverio Citraro, Lidia Faggiano e Paola Povero.
Come è noto, sulle microzone 1 e 2, si basano gli avvisi di accertamento catastale finiti, nei mesi scorsi, al centro della polemica e sfociati in una vera e propria battaglia giudiziaria avviata da tantissimi cittadini, anche tramite le associazioni in difesa dei consumatori. L’obiettivo della mozione è dunque quello di evitare che la stessa vicenda si ripeta in futuro.
Dacché “sussistono le condizioni previste per Legge per una revisione delle microzone e che la ridefinizione delle stesse è premessa di un nuobo possibile classamento che superi le odiose disparità di trattamento tra contribuenti” si impegna l’amministrazione comunale “a procedere alla revisione delle attuali microzone”.