TARANTO – Insulti sessisti nei confronti di una 16enne che stava arbitrando un incontro di calcio dilettantistico a Sava, in provincia di Taranto.
Ad essersi scagliati verbalmente contro di lei sarebbero stati i genitori dei giovanissimi che ieri sera sono scesi in campo, nello stadio comunale ‘F. Camassa’.
A denunciare quanto avvenuto durante la partita il padre dell’arbitro minorenne, con una testimonianza postata sulla pagina social del sito Arbitri.it.
“Deficiente”, “vai a farti le unghie” oppure “vai a pettinare le bambone”: questo il tenore degli insulti, senza tralasciare l’invito rivolto alla giovane di “praticare il mestiere più antico del mondo” piuttosto che darsi al calcio. Le offese dalla tribuna sarebbero continuate nonostante i Mister delle due squadre abbiano intimato al pubblico di smetterla.
Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro dello Sport e delle Politiche giovanili, Vincenzo Spadafora. Sulla sua pagina fb, dopo aver ricapitolato l’episodio, scrive: “Oltre a dare la mia solidarietà alla ragazza, voglio condannare fortemente questa ennesima vergogna, anche e soprattutto perchè proviene proprio da chi dovrebbe educare e dare il buon esempio”
