SAN PIETRO IN LAMA – Porta avanti la sua missione con innumerevoli iniziative. E, se è vero che lo scopo di ogni pro loco è quello di promuovere il territorio, quella di San Pietro in Lama ha fatto centro. Grande festa in occasione dei primi 15 anni dell’associazione. I soci e gli amici di sempre si sono ritrovati nella sede in via Margherita. Con un occhio al passato, dalle origini di questa pro loco con il primo presidente, il prof. Pietro Caricato, ai giorni nostri. Il presidente attuale è antonio Saponaro ed è in carica da ben 11 anni. È con orgoglio che annuncia che tutte le iniziative del 2020 saranno dedicate a questo compleanno, con la rassegna “15 anni insieme”.
La valorizzazione del territorio, dicevamo. La pro loco San Pietro in Lama promuove la storia del paese in molti modi: in primis, ricordando e tramandando il simbolo del paese, che un tempo si chiamava San Pietro degli Ìmbrici, ovvero della particolare tegola in argilla, che è l’icona di questa comunità. Qui la ceramica è la regina. E spesso la Pro loco ha accompagnato la nostra Jaqueline Adames nei suoi viaggi nelle Terre de Salento, prendendo per mano i telespettatori e portandoli alla scoperta di questa arte antica, nelle botteghe dei figuli di ieri e di oggi.
L’associazione è impegnata nel sociale, con l’evento “Noi con voi” e con il salvadanaio “Ti penso”: il primo è per fare compagnia alle persone che nel periodo natalizio più che mai sono sole; il secondo è per regalare buoni spesa alle famiglie che ne hanno bisogno, così come fa il banco alimentgare organizzato ad hoc.
E poi si tramanda il dialetto, con gli incontri nelle scuole e il concorso “Scrittu de mie”, con cui vengono pubblicate e poi premiate delle poesie in dialetto scritte dai ragazzi. E poi ancora salotti culturali, incontri con le forze dell’ordine, la Croce Rossa, ma anche con professionisti e artigiani del posto.
E quattro anni fa, questa pro loco ha dato vita a “Visitiamoci”, un’iniziativa con la quale le varie associazioni si ospitano a vicenda nei propri paesi, guidando gli amici alla scoperta delle loro bellezze e tradizioni.
Si guarda al passato con orgoglio, quindi, ma si pensa costantemente al futuro: l’associazione è al passo coi tempi, ha una pagina FaceBook e un sito internet, oltre a tantissime idee che bollono in pentola.
