TARANTO – In trasferta a Taranto con caschi, spranghe e petardi: 66 tifosi della Nocerina sono stati colpiti da Daspo, il divieto di accesso alle manifestazioni sportive, e il provvedimento sarà valido per un anno. La partita era quella del 7 dicembre scorso allo Jacovone, campionato di serie D, Taranto-Nocerina.
Prima della gara, i poliziotti della Questura di Taranto hanno intercettato sulla Statale 7 una carovana di 11 auto private, con a bordo i tifosi della squadra campana. Arrivati a Taranto, mentre raggiungevano il parcheggio riservato al settore ospiti, i supporter nocerini hanno lanciato, dalle auto in corsa, grossi petardi e bottiglie. Davanti alle porte dello stadio molti avevano i volti coperti e si sarebbero opposti all’identificazione, prima di cedere per poter entrare e raggiungere gli spalti. Tutti tranne sei, che erano senza biglietto. Finita la partita, con il risultato di 0-1, i poliziotti hanno perquisito le auto dei tifosi rossoneri, incontrando resistenza anche in questo caso, e hanno trovato spranghe, manganelli e fumogeni, petradi e alcolici.
Per tutte queste ragioni è scattato il Daspo per 66 persone, provvedimenti notificati sia dalla questura di Taranto che dal Commissariato di Nocera inferiore.