NOVOLI- 22 metri di altezza e più di quattro milioni di tralci di vite utilizzati per erigere il più grande falò che si conosca in tutto il bacino del Mediterraneo. È la Fòcara di Novoli che come da tradizione la sera del 16 gennaio ha acceso il cielo del Salento, regalando uno spettacolo imperdibile a migliaia di devoti o semplici curiosi giunti da ogni dove. Col naso all’insù, sfidando il freddo, in tantissimi hanno assistito a uno degli eventi più attesi dell’inverno.
Sono state necessarie più di 50 mila fascine per realizzare la grande pira, insieme a mesi di duro lavoro di uomini e donne del Comitato Festa e della Pro Loco, non solo sul terrapieno antistante Piazza Tito Schipa, ma pure nei campi. A incorniciare la Focàra, una particolare installazione fissata proprio in cima: tre cerchi concentrici in un ideale abbraccio ad un tronco di ulivo secco tra tanti ramoscelli verdi.