LECCE (di M.C.) – Gennaio è un mese particolare per il calcio giocato perché si muove tutto tra la certezza di un pallone che rotola alla ricerca d punti preziosi ed un calciomercato che spazia tra voci e trattative reali.
Ed il Lecce mentre prepara la difficile sfida interna con l’Inter di Antonio Conte, che si giocherà in un Via del Mare probabilmente sold out, saluta i partenti e accoglie i nuovi.
Dopo Andrea La Mantia e Andrea Tabanelli, addii dolorosi per i tifosi del Lecce, e gli arrivi di Giulio Donati e Alessandro Deiola continuano le trattative per completare la rosa in vista di un girone di ritorno difficilissimo.
Fabio Liverani già in questo fine settimana o all’inizio della prossima potrebbe avere il trequartista che ha sempre chiesto e desiderato e cioè Riccardo Saponara che dal Genoa rientrerebbe alla Fiorentina per passare poi in giallorosso. Per il centrocampo invece l’interesse è vivo per diversi profili ma la società di Via Col. Costadura potrebbe chiudere in tempi brevi per Afriyie Acquah, in alternativa Artur Ionita del Cagliari mentre Marco Mancosu è uno dei pezzi incedibili delle scacchiere salentino e non rientrerà in nessuno scambio.
In uscita Giannelli Imbula che a breve potrebbe trovare giusta collocazione in Turchia e Romario Benzar che potrebbe rimanere in Italia, nel campionato cadetto, per provare a dimostrare il suo valore con la maglia del Perugia che sembra interessata alle sue prestazioni.
Ritornando al campo invece bisognerà monitorare le condizioni di Bleve, Calderoni, Falco, Farias, Majer e Shakhov.
Balzando fuori dal campo invece da segnalare l’importante partecipazione dell’US Lecce all’evento “Diamo un calcio al razzismo” organizzato dal Liceo Don Tonino Bello di Copertino e dall’Amministrazione Comunale che ha visto la presenza di Fabio Lucioni e Filippo Falco, del tecnico della formazione Berretti Primo Maragliulo del giovane calciatore Mamadou Moustapha Sene.
