BRUXELLES – La Puglia è l’unica Regione ad aver perso i fondi UE per lo sviluppo rurale, condannando gli agricoltori pugliesi a dover fare a meno di 142 milioni di euro. “Una follia -dice l’europarlamentare leghista, Massimo Casanova- le cui responsabilità gravano tutte sul Presidente della Regione, Michele Emiliano, e che conferma quanto fosse vacuo e semplicemente propagandistico quel ‘cambio di passo’ nella gestione del PSR da lui promesso a più riprese all’indomani dell’assunzione ad interim della delega all’Agricoltura. La proposta della UE, col suo taglio draconiano lacrime e sangue, conferma, al contrario, il fallimento totale della gestione Emiliano sul piano politico e della tecnostruttura, i cui problemi burocratici ed amministrativi restano irrisolti. Da europarlamentare Lega eletto anche in Puglia mi batterò nelle prossime settimane a che questa falcidiata sulla pelle degli agricoltori pugliesi non si compia nelle dimensioni che la proposta UE delinea”.
Il nuovo quadro economico programmatico che va costruendosi e che verrà finalizzato nei prossimi mesi sotto la presidenza Von der Leyen, infatti, preannuncia tagli poderosi a settori primari per il Mezzogiorno e l’Italia tutta, a favore di altre priorità (vedasi immigrazione). Una prospettiva folle, alla quale come gruppo ‘Identità e Democrazia’ ci opporremo con forza”.