BARI – “Sono certo che al momento giusto la nostra coalizione troverà il nome adatto per vincere le prossime elezioni regionali in Puglia, liberando la Regione dalla sinistra e da Emiliano. In questi giorni è in atto un intenso confronto per trovare le migliori soluzioni per vincere in tutte le regioni che andranno al voto, nel rispetto delle posizioni di tutti gli alleati e attraverso le scelte che assumeranno insieme e in maniera condivisa i leader nazionali Salvini, Berlusconi e Meloni”. Così il segretario regionale della Lega, Luigi D’Eramo. La precisazione del partito di Salvini per sottolineare che nulla è stato definito nell’unico tavolo romano.
Dalle ipotesi alla definizione finale il passo non è breve, ma di certo sarà fatto in sintonia tra i tre partiti e quando si avrà certezza di chi potrà esser realmente in grado di vincere contro la sinistra e i cinque stelle.
La precisazione della Lega pugliese arriva dopo l’accellerata impressa dal partito della Meloni. Per Fratelli d’Italia la “conferma delle candidatura della senatrice della Lega Lucia Borgonzoni a presidente della Regione Emilia-Romagna e alla candidatura della deputata di Forza Italia Jole Santelli alla presidenza della Regione Calabria” dovrebbe far sì che in Puglia e nelle Marche si possano “annunciare le candidature del copresidente del gruppo dei conservatori europei Raffaele Fitto per la Puglia e del deputato Francesco Acquaroli per le Marche”. Questo è quanto il partito della Meloni, di fatto, annuncia con una nota stampa.
Nota alla quale fa seguito anche quella del commissario regionale di Forza Italia, Mauro D’Attis, e del vice commissario,Dario Damiani.
“La decisione delle candidature a Presidente della Regione del centrodestra in tutta Italia, e quindi anche in Puglia, è del tavolo dei leader nazionali- precisano gli azzurri- Attendiamo l’ufficializzazione della decisione finale che speriamo arrivi quanto prima”.