AmbienteCronaca

Porto Cesareo, dopo la mareggiata il recupero dei “relitti”

PORTO CESAREO- Mettere in sicurezza tutto lo specchio d’acqua di Porto Cesareo in prossimità del porto. Si lavora da giorni nell’area duramente colpita dalla mareggiata per recuperare “corpi” ingombranti colati a picco e che costituiscono un pericolo per tutte le imbarcazioni che devono muoversi nella zona e regolarizzare l’attracco dei natanti. Per questo è partita una campagna di “ripulitura” portata avanti dalla Capitaneria di Porto, dall’Area Marina Protetta e dal Comune. Uomini e mezzi sono al lavoro per recuperare dal mare tutto ciò che la violenta mareggiata del 12 e 13 novembre scorsi ha trascinato sott’acqua. Molti i relitti di barche tirati su, anche ingombranti, boe, reti, pezzi di legno e metalli, corde, motori.

I lavori continueranno anche nei prossimi giorni sino a quando l’intera zona non sarà ripulita.

Articoli correlati

Via Montello, il ricordo di un incubo

Redazione

La Procura chiede l’arresto anche per Monosi e altri sei: il gip respinge

Redazione

Il caso del porto di Otranto nelle mani di Renzi

Redazione

Precipita dal viadotto, muore poliziotta tarantina

Redazione

14 denunce per alcol e droga, controlli a raffica nel casaranese

Redazione

Riorganizzazione amministrativa Unisalento, mozione dei lavoratori: “Zero condivisione”

Redazione