Cronaca

Sava, estorsioni e minacce a un anziano disabile: arrestati 20 giovani. IL VIDEO

SAVA – Si appostavano all’ingresso della sua abitazione o lo aspettavano in strada: il prezzo da pagare per non essere perseguitato era alto, tutto in contanti.

Sono 20 le misure cautelari scattate in mattinata al culmine dell’operazione dei Carabinieri di Manduria denominata “Bad boys”, cattivi ragazzi. I provvedimenti sono tutti a carico di giovani ritenuti responsabili di estorsione, furto, rapina, porto illegale di armi da sparo e atti persecutori ai danni di un 61enne di Sava affetto da disagi psichici.

Nello specifico 12 provvedimenti sono a carico di soggetti maggiorenni (5 in carcere, 5 ai domiciliari e 2 destinatari di divieto di avvicinamento alla persona offesa). Gli altri 8 riguardano, invece, minorenni: 3 saranno associati presso Istituti di pena minorile e 5 collocati in comunità di recupero. Ad emettere i provvedimenti il G.I.P del Tribunale Ordinario di Tarnto e del Tribunale dei Minori, su richiesta delle rispettive Procure.

L’inchiesta, si diceva, ha messo in luce come la vittima vivesse una situazione di emarginazione e sia stata vessata da anni dalla baby gang che la sottoponeva a micro estorsioni.

L’operazione, come hanno ammesso gli stessi militari in conferenza, presenta “tristi analogie” col caso di Antonio Cosimo Stano, il 66enne di Manduria affetto da disagi psichici morto il 23 aprile, dopo essere stato vittima di aggressioni e angherie da un gruppo di giovanissimi. Insulti e violenze riprese anche con i telefonini e fatte circolare su whatsapp.

Quello di Sava avrebbe dunque potuto essere un caso Stano bis.

Articoli correlati

Schianto sulla SS 274, muore il titolare de “Le 5 Vele”

Redazione

Munizioni e droga, denunciati padre e figlio

Redazione

Palpeggiamenti e silenzio in cambio di regali: anche bambine di 10 anni nella rete di un 51enne

Redazione

Inchiesta morte Benincasa, a processo infermiera 118

Redazione

Anche a Lecce i patronati manifestano contro i tagli: “Diritti dei cittadini a rischio”

Redazione

Ordigno al Capo dei Vigili, la verità nei filmati

Redazione