Cronaca

Presunte infiltrazioni a Scorrano, il destino del Comune ora è nelle mani del Viminale

SCORRANO- Il destino del Comune di Scorrano è ora nelle mani del Viminale, che dovrà decidere se sciogliere il Consiglio comunale o no anche sulla base delle indicazioni fornite dal prefetto di Lecce Maria Teresa Cucinotta. La commissione d’accesso prefettizia, insediatasi il 29 luglio, ha ultimato il suo lavoro passando al setaccio tutti gli atti dell’amministrazione di Guido Stefanelli. Sui contenuti resta il massimo riserbo.

Il sindaco è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa in seguito a intercettazioni che dimostrerebbero una presunta richiesta di sostegno elettorale a personaggi vicini alla criminalità organizzata in cambio di appalti e servizi pubblici.

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