CORSANO- Proprio nel giorno della mobilitazione mondiale sul clima, a Corsano è arrivata dalla Regione Puglia un notizia di non poco conto per l’ambiente: si va verso il riutilizzo in agricoltura, tutto l’anno e non solo d’estate, dei reflui che fuoriescono dall’impianto di depurazione corsanese, più volte in passato fonte di criticità per il suo scarico a mare in un tratto di costa di rara bellezza.
Dopo un lungo e complesso procedimento amministrativo, infatti, è stato approvato il Piano di Gestione, uno strumento atteso da quasi nove anni e che, come spiega il sindaco Biagio Raona, rappresenta “un passaggio fondamentale per realizzare l’obiettivo ultimo di estendere il riutilizzo delle acque depurate per usi irrigui durante tutto l’anno e non solo nella stagione estiva, tenendo conto degli stringenti requisiti tecnici e compatibilmente con le esigenze in campo agricolo”.
Ora si procederà con la sottoscrizione del Protocollo d’intesa per rendree operativo il Piano di gestione coinvolgendo anche i Comuni di Tiggiano e di Alessano, della Provincia di Lecce e dell’Acquedotto Pugliese.