Cronaca

Era ricercato ma frequentava i lidi. Arrestato

GALLIPOLI- Per controllare i suoi movimenti e coglierlo di sorpresa i carabinieri si sono finti scaricatori di casse di birra nei pressi dei fast food che costellano Baia Verde a Gallipoli. Alcuni di loro si sono invece mimetizzati tra i bagnanti in spiaggia. E così dopo averlo individuato, hanno accerchiato e catturato Bruno De Carlo, 26 anni di Racale, proprio mentre stava per entrare in un noto lido del posto.

Il giovane era ricercato dal 27 luglio scorso, condannato dal Tribunale di Lecce per una serie di reati con un cumulo pena di due anni e 11 mesi di reclusione per evasione, furto e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, delitti commessi tra il 2012 ed il 2018. Al momento dell’arresto però non si era fatto trovare ed era sparito, deciso a godersi l’estate fuori dal carcere. E così è stato, almeno per un mese, sino a quando i carabinieri della compagnia di Gallipoli non hanno capito che la spiaggia era un forte richiamo, e che di stare nascosto non se ne parlava proprio. Probabilmente era convinto di passare inosservato tra le migliaia di turisti che affollano la zona. E invece così non è stato.

I carabinieri sono rimasti in osservazione sotto il sole per tutto il pomeriggio di giovedì, sino a quando De Carlo non ha tentato di entrare all’interno del lido, ma, senza che potesse rendersene conto, è stato circondato da un nugolo di persone con le manette in mano.

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