LECCE – Il caos rifiuti, almeno in parte, è scongiurato. Nell’ultimo giorno di disponibilità del Comune di Cavallino ad accogliere la frazione organica dei rifiuti dell’Aro 6, la comunicazione del gestore di quest’ultimo consente ai 9 Comuni che ne fanno parte di tirare un sospiro di sollievo. Il nuovo sito di trasferenza individuato e già comunicato all’agenzia regionale dei rifiuti è la “Daniele Ambiente” srl di Mottola, in provincia di Taranto. Mentre l’impianto di compostaggio invidivuato e verso il quale si è chiesto all’Ager di autorizzare il flusso di rifiuti è in Calabria, in provincia di Cosenza.
Scongiurato il peggio dunque, o almeno in parte si diceva. Nessuna buona nuova infatti per l’Aro 11 con capofila Gallipoli. Il Comune di Ugento dovrà continuare a stringere i denti fino a quando, raggiunto l’apice, potrebbe dover optare per il blocco dei camion, come avvenuto già a Poggiardo prima e Cavallino poi per l’Aro 6.
Dunque dalla settimana prossima l’umido raccolto ad Alezio, Aradeo, Collepasso, Galatone, Nardò, Neviano, Sannicola, Seclì e Tuglie non resterà in strada ma soprattutto non raggiungerà più Cavallino. Quest’ultimo dopo aver bloccato l’impianto ormai stracolmo, aveva infatti concesso tempo fino a fine settimana per trovare un’alternativa, soprattutto alla luce dell’appello rilanciato dai sindaci coinvolti e dalla prefettura per scongiurare rischi igienico-sanitari. Un compromesso vincolato all’ultimatum: “Da lunedì si cambia” aveva puntualizzato il sindaco Bruno Ciccarese. E di fatto così sarà. L’iter burocratico per autorizzare il trasferimento dei rifiuti nel Tarantino è già stato avviato.