LECCE – Sarà l’autopsia a fare chiarezza sulle cause della morte di una donna di 72 anni deceduta lo scorso 21 luglio al “Vito Fazzi di Lecce”. L’anziana, cardiopatica si era recata al pronto soccorso dell’ospedale leccese in seguito ad un malessere. Sarebbero state nove le ore di attesa, prima di trovare un posto in cardiologia per il ricovero, qui, però, la donna è deceduta poco dopo. Non sono bastate le manovre nel tentativo di rianimarla eseguite dal personale sanitario. Ora la famiglia vuole vederci chiaro e sapere se la vita della propria cara si sarebbe potuta salvare evitando la lunga attesa. Nove sono i medici indagati, atto formale in questa fase delle indagini che serviranno a chiarire cosa sia realmente accaduto.