PUGLIA – Stop all’ordinanza balneare della Regione Puglia con la quale si vietava in spiaggia l’utilizzo di piatti, posate, bicchieri ed altri articoli in materiale plastico. Il Tar ha, infatti, emesso una sospensiva in merito all’ordinanza assunta con determinazione del dirigente della sezione demanio e patrimonio in cui si vietava “ sulle aree demaniali marittime pugliesi, al fine di favorire la sostenibilità ambientale delle spiagge e preservare l’ambiente marino, l’utilizzo di contenitori per alimenti, piatti, bicchieri, posate, cannucce, mescolatori per bevande non realizzati in materiale compostabile, se monouso”. Insomma, la rivoluzione plastic free sulle spiagge del litorale, è al momento “congelata”. Il sindacato degli Stabilimenti Balneari di Lecce per bocca del suo Presidente, Alfredo Prete, aveva accolto favorevolmente la norma che vietava l’utilizzo della plastica in spiaggia. “Una norma di civiltà, ma si sarebbero dovuti tenere presenti i metodi ed i modi di applicazione della stessa che sicuramente non avrebbe consentito per la stagione in corso, soprattutto alle aziende produttrici di modificare le proprie linee così da produrre in quantità adeguata prodotti in compostabile. Doveva esserci un periodo transitorio più lungo”. Soddisfazione è stata espressa da Vito Vergine , titolare dello stabilimento “Maldive del Salento”: ” Sono stato l’unico che sin dall’inizio si è dissociato dalla bontà di questa iniziativa, per questo non poso che accogliere con soddisfazione lo stop di queste ore” .