GALLIPOLI – Dopo averli lasciati lì, sull’isola di Sant’Andrea, la barca ha preso nuovamente il largo facendo perdere ogni sua traccia.
Un nuovo sbarco spontaneo a tarda notte, intorno alle 3, ha fatto sì che la macchina dei soccorsi si attivasse a Gallipoli: la Croce Rossa e il 118 sono subito intervenuti per soccorrere 55 persone, tutte di nazionalità pakistana, infreddolite e provate dalla traversata, ma tutte in buone condizioni. Tra loro anche 11 minori. Soltanto uno dei migranti è stato trasportato in ospedale per una sospetta distorsione alla caviglia.
Avvistati a terra dalla Guardia di Finanza i migranti sono stati recuperati dai militari e dalla Capitaneria di Porto e spostati al Porto di Gallipoli, dove sono stati visitati e rifocillati dai medici USMAF (medici di frontiera) e daglin operatori della Croce Rossa di Lecce. In queste ore sono stati tutti trasferiti al centro Don Tonino Bello di Otranto.