LECCE – Sul piano dei rinforzi estivi delle forze dell’ordine, interviene il SILP Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia Cgil , che parla di anomalie. Torna a denunciare la carenza di organico della Polizia di Stato, nonostante il prevedibile aumento della popolazione per effetto dei flussi turistici. Dopo aver fatto chiarezza sui numeri reali – appena 9 unità in più dal 20 luglio, tutti su Gallipoli, di cui 6 già in servizio a Lecce – il segretario generale, Antonio Ianne, spiega come quel minimo rinforzo su Gallipoli sia poi azzerato, sul piano provinciale, da altri movimenti.
“Mentre in altre realtà turistiche le aggregazioni di personale sono cominciate a metà giugno, a Gallipoli bisogna aspettare il 20 luglio. Nel frattempo però 6 unità della Questura di Lecce vanno a Napoli per l’Universiade dal 3 al 14 luglio. Non solo l’aggregazione nel Salento inizia in ritardo, ma nel frattempo diamo uomini fuori provincia: è assurdo”, dice Ianne. “I 6 uomini del reparto Prevenzione crimine di Lecce che andranno a Gallipoli saranno impiegati al di fuori dei decreti di istituzione dei reparti stessi, che prevedono pattuglie tassativamente da tre unità. Ciò significa che gli agenti lavoreranno per rinforzare le Volanti di Gallipoli. Gli uomini sono sicuramente capaci, ma le professionalità e le competenze sono diverse: il Ministero dell’Interno piega norme e regole, che evidentemente valgono solo per gli altri, alle proprie esigenze, facendo propaganda sulla sicurezza degli operatori di polizia senza migliorare quella dei cittadini”.