Cronaca

Bagnanti in balia delle onde a Torre Guaceto e Casalabate: salvati in 10

BRINDISI – Il forte vento da nord ha messo in serio pericolo la giornata al mare a torre Guaceto: il personale dell’omonimo consorzio, in mezz’ora ha riportato a terra sei persone rimaste in balia delle onde.

Erano circa le 13 di oggi, quando i due bagnini in servizio presso il lido del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, a Punta Penna Grossa, hanno avvistato una persona in mare. Era evidente che l’uomo era in difficoltà, sembrava che stesse affogando. I ragazzi, Giuseppe Forte e Andrea Marinò, che già lo scorso anno si erano resi protagonisti di alcuni salvataggi, non hanno esitato un istante e si sono gettati in acqua. L’uomo si trovava all’altezza della secca di Penna Grossa, era arrivato sin lì dalla spiaggia a libera fruizione. I due bagnini lo hanno recuperato e trasportato a riva. Sulla spiaggia, attendeva già un’ambulanza del 118 che ha visitato il malcapitato.

Pochi secondi dopo, sono state notate altre due persone che, ben lontano dal lido, stavano iniziando pericolosamente a prendere il largo. Allora, ancora una volta, i due bagnini sono entrati in acqua e li hanno portati in salvo.  Negli stessi istanti, mentre i ragazzi erano impegnati con il recupero degli ultimi due utenti, un dipendente del Consorzio che in quel momento era intento a monitorare la Riserva, Piero Cavallo, ha visto altri tre giovani al largo. La fortuna ha voluto che a notarli sia stato proprio Cavallo, anche lui in possesso della qualifica di bagnino e, capendo che era necessario intervenire immediatamente e chi gli addetti del lido non potevano far altro che soccorrere due persone alla volta, l’uomo si è tuffato. Intanto, i colleghi hanno chiesto l’intervento della motovedetta della Capitaneria di Porto che è subito partita da Brindisi.

L’uomo ha raggiunto i  bagnanti, che erano già oltre la duna fossile di Penna Grossa, e li ha invitati a uscire dall’acqua prima che le onde li spingessero tanto lontano da impedire loro di rientrare.

“Messa da parte la gioia per la buona riuscita dei salvamenti -dicono dal consorzio- va sottolineato che, in condizioni meteo come quelle che caratterizzano la giornata odierna, è fortemente sconsigliato avventurarsi in nuotate lontano dalla riva. Quando il mare è mosso, si verifica il fenomeno della risacca, ossia ogni onda è seguita da una corrente opposta, che, quindi, da riva spinge al largo”

“Siamo tutti molto orgogliosi tanto del coraggio dimostrato tanto dal collega Cavallo, quanto dai bagnini Forte e Marinò – ha commentato il presidente del Consorzio, Corrado Tarantino – Ma, affinché non si verifichino più situazioni tanto rischiose, invitiamo tutti i fruitori a non allontanarsi dalla riva, ciò per non mettere a repentaglio né la propria vita, né quella dei soccorritori”.

Poco dopo, nel primo pomeriggio, un’intera famiglia -padre, madre e due bambini- sono stati tratti in salvo a Casalabate. A tuffarsi in mare per recuperare i quattro, che non riuscivano a tornare a riva, sono stati il titolare di uno stabilimento balneare e un bagnino. Stanno tutti bene.

Articoli correlati

“Si fa prima a non dir niente”, contro la violenza e a favore di CuoreAmico

Redazione

Emergenza incendi: brucia anche il Parco di Rauccio. Black out nella notte

Redazione

Referendum trivelle: il mare del Salento trascina al voto. Ma non basta

Redazione

Tre auto in fiamme nella notte: è mistero

Redazione

“Manifestazione non autorizzata” contro taglio ulivi, tre condanne

Redazione

Donatella uccisa da sei coltellate. Ha tentato di difendersi

Redazione