LECCE – Sarà una consulenza a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente che ha strappato la vita ad Andrea Maggio, 25enne di Squinzano, spirato in ospedale dopo aver lottato per due giorni tra la vita e la morte.
L’udienza per conferire l’incarico al perito della Procura, l’ingegnere Lelly Napoli, si è tenuta in mattinata innanzi al Pubblico Ministero Maria Rosaria Micucci, e i difensori della famiglia della vittima, gli avvocati Paolo Spalluto, Mino Miccoli e Pierfilippo Centonze, nonché quelli dell’imputata, gli avvocati Marco e Andrea Pezzuto.
L’ingegnere Napoli, dopo la perizia che si terrà il 2 luglio prossimo, avrà il compito di ricostruire entro i prossimi 60 giorni la dinamica del sinistro risalente a una settimana fa, sulla strada provinciale Trepuzzi-Torre Rinalda. Gli avvocati della famiglia della giovane vittima hanno nominato quale proprio consulente di parte l’ingegnere Antonio Vernaleone, mentre i legali dell’imputato hanno affidato l’incarico all’ingegnere Fernando Tafuro.